Berlusconi: "Tutte calunnie della sinistra e non è vero che frequento minorenni"

Tutto ciò non merita tanta importanza, ma il mondo intero ne parla, e in Italia se ne sparla e straparla. Dopo il Grande Fratello c' era bisogno di un altro reality e quale meglio di questo? Il grande disinformatore Bruno Vespa non poteva che obbedire e "confezionargli" la trasmissione addosso.
MA PERCHè BERLUSCONI Và SOLO A PORTA A PORTA E NON ACCETTA CONFRONTI NELLE ALTRE TRASMISSIONI? FORSE PERCHè SI FANNO DOMANDE? O FORSE PERCHè SI FANNO DOMANDE SCOMODE?

MANLIO


Fonte: repubblica.it

Nel salotto di Vespa il premier torna sulla vicenda della separazione
e accusa l'opposizione e la stampa. "Non sopportano la mia popolarità"
Sul caso Noemi Letizia: "Se avevo qualcosa da nascondere sarei stato un pazzo ad andare li. "Franceschini: "Basta con la teoria del complotto, dimostra che ormai è un po' alla frutta".



ROMA - Silvio Berlusconi di nuovo all'attacco dell'opposizione e dei giornali, sulla vicenda della separazionechiesta dalla moglie Veronica Lario: "E' tutta colpa della sinistra e della sua stampa - dichiara, nel corso della registrazione di Porta a porta - che non riescono ad accettare la mia popolarità al 75%. E, visto anche lo stato in cui la sinistra è ridotta, ha cominciato con attacchi personali fondati sulla calunnia". In particolare, è sui rapporti con Noemi Letizia e la sua famiglia che il presidente del Consiglio si difende a spada tratta: "E' una menzogna che frequento minorenni. Il padre di quella ragazza mi aveva chiamato perché voleva un appuntamento con me e voleva parlarmi: queste cose usciranno domani in un intervista a Chi".

La replica del Pd. Il Pd rompe gli indugi. La risposta arriva in serata da un altro salotto televisivo, quello di Ballarò, su RaiTre. "Basta con la teoria dei complotti, noi siamo stati persone serie ma Berlusconi insiste con le accuse, è il segno che è un po' alla frutta", affonda Dario Franceschini, sottolineando come come il premier "abbia fatto della sua vita un reality, il macho, le donne, i soldi". Quindi, "chi è causa del suo mal non pianga se stesso". Ancora più dura il presidente dei senatori del Pd, Anna Finocchiaro: "La smetta di occupare la tv per lanciare accuse di complotto e si vergogni. Cerca di occultare una vicenda per certi aspetti squallida, nascondendosi dietro polemiche inesistenti".

Le accuse a Repubblica. Da Berlusconi, accuse al nostro giornale, che per primo ha rivelato la partecipazione del Cavaliere alla festa dei 18 anni della ragazza: "Repubblica, sempre Repubblica, aveva fatto un titolo in cui sottendeva una mia frequentazione con una ragazza, che facendo quel giorno diciott'anni fino al giorno prima era minorenne". E sul fatto che Veromica abbia annunciato la sua intenzione di divorziare sempre su Repubblica, dichiara che "non è stata una cosa casuale, e non dico altro".

In un video la nuova gaffe. Intanto, in serata, una tv trentina manda in onda un video che mostra l'ennesima gaffe del presidente del Consiglio. Si tratta di un filmato girato lo scorso 25 aprile. Berlusconi era all'Aquila, e lì ha incontrato l'assessore provinciale trentina alle Pari opportunità, Lia Beltrami. Al momento della foto ufficiale, il premier ha detto, sorridendo: "Posso palpare un po' la signora?". L'assessore ha confermato l'episodio.

"Non perderò le simpatie dei cattolici". A Porta a porta arriva anche una replica al monito dei vescovi, che dalle pagine di Avvenire hanno criticato il suo comportamento. Berlusconi si dice convinto che non perderà le simpatie dei cattolici: "Quando tutti conosceranno la realtà non potranno che prendere atto che non c'è stata nessuna attività negativa del Pdl e che poi, nell'altro caso - sostiene - c'è stato un atto di amicizia che non aveva nulla di scandaloso". Anzi, il premier è certo che "ci sarà un aumento della considerazione, già grande, e un miglioramento dei rapporti con il Vaticano che non ha mai avuto delle relazioni così con un governo italiano".

Dubbi sulle foto. "Sono tutte vere". Berlusconi respinge al mittente anche i dubbi, circolati oggi su blog e siti internet, sull'autenticità delle foto della festa, in possesso del settimanale Chi, mostrate in anteprima dal tg di Italia1 Studio aperto: "Mandino un giornalista al ristorante e domandino a cuochi e camerieri se quelle foto sono false. La pervicacia con cui le gazzette della sinistra continuano a dire falsità è sorprendente". E poi: "Sarei stato così pazzo da andare in una situazione simile se qualcuno poteva pensare che ci fosse qualcosa di piccante nel rapporto tra il presidente del Consiglio e una ragazza di diciotto anni?".

"Una tempesta che non mi aspettavo". Il premier racconta: "Francamente non mi aspettavo questa tempesta, anche se falsificazioni di certa stampa in passato hanno portato a problemi. Già in passato si disse che avevo detto ad una ragazza 'ti sposerei' e invece io avevo detto 'sei proprio una ragazza per bene, sei proprio da sposare'". Il riferimento è ai suoi complimenti a Mara Carfagna, che avevano provocato la famosa lettera di Veronica al nostro quotidiano, nel 2007.

Veline e teoria del complotto. Insomma, Berlusconi ripete la teoria del complotto: "Tutto falso - attacca - nato dalla trappola in cui anche mia moglie purtroppo è caduta. Le veline sono inesistenti. Un'assoluta falsità". E rifacendosi proprio al giorno in cui le liste per le Europee sono state definitivamente varate dice: "Sono stato impegnato dalla mattina alla 8 fino alla sera a Varsavia. Non ho avuto modo di levare qualsiasi nome". La "sforbiciata" agli elenchi è stata fatta, ammette, ma solo perché si doveva ridurre da 100 a 72 candidati. E "sono state eliminate sia uomini che donne. La questione veline è il contrario di quanto la mia formazione ha cercato di portare in politica: vogliamo rinnovamento e anche persone non 'sgradevoli', e non è un male".

"A Veronica voglio un mare di bene". Infine, sui rapporti con la Lario, ripete quanto già dichiarato ai giornali: "Il divorzio deve essere una vicenda privata; ma lei dovrebbe riconoscere il suo errore. Le voglio ancora un mare di bene". Tra gli errori, spiega, c'è anche l'aver dichiarato che lui non ha partecipato alle feste di diciott'anni dei figli: ''Luigi mi ha detto di non aver fatto la festa. Per Barbara ho sostenuto finanziariamente la sua festa che si è svolta a Las Vegas, gli invitati erano in maschera del '700 veneziano". Quanto a Eleonora, la terza, "non si ricordava neanche che aveva fatto una festa".
(5 maggio 2009)

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